I medici del Lecce si sono aggiudicati il terzo posto al quadrangolare di calcio di Castel di Sangro. Nella piccola finale hanno battuto Cosenza per 3-2.
LECCE - I medici del Lecce si sono aggiudicati il terzo posto al quadrangolare di calcio di Castel di Sangro.
Nella piccola finale hanno battuto Cosenza per 3-2.
Salentini avanti al 13' con Sciannamea che dopo uno scambio veloce con un compagno è entrato in area battendo il portiere Abano.
Al 16' il palo nega il raddoppio a Calcagnile con il portiere fuori causa. Il Lecce sfiora altre volte il gol con Sciannamea, Calcagnile e Cappello.
I troppi errori si pagano e così al 23' i calabresi pareggiano a conclusione di uno spunto personale di Spina. Che concede il bis con azione fotocopia al 6' della ripresa. Ma non è finita.
Il 2-2 leccese arriva al 13' con Linciano. Subito dopo Cappiello sfiora il tris. Poi al 17' complice la distrazione del portiere cosentino, Sciannamea regala il definitivo vantaggio agli uomini di mister Enzo Russo.
Nel finale grandi emozioni ed errori da una parte e dall'altra. Al 25' Cappiello prima si fa ipnotizzare da Sbano e poi in coppia con Sciannamea fallisce incredibilmente il poker tra l'altro colpendo un altro legno.
Poi al 30' è il Cosenza a sfiorare il pari: Guzzo tira e De Cillis para poi Prantera colpisce la traversa con la palla che danza sulla linea e viene allontanata da Linciano.
Infine Calcagnile sbaglia sul fronte opposto, ma il triplice fischio arriva subito dopo con grande sollievo di tutta la squadra salentina che così porta a casa un terzo posto meritatissimo e forse anche un po’ stretto, alla sua prima “storica” uscita, con enorme soddisfazione del responsabile della squadra dr. Mimmo Rocco e dell’altro dirigente dr. Mino Muzzo.