A scrivere al presidente Niki Vendola è stato il sindaco Marcello Risi ribadendo le ragioni e l’opportunità dell’attivazione presso il Liceo scientifico del nuovo indirizzo dalla forte impostazione laboratoriale che da anni sta a cuore alla comunità neretina.
NARDO' (Lecce) - A scrivere al presidente Niki Vendola è stato il sindaco Marcello Risi ribadendo le ragioni e l’opportunità dell’attivazione presso il Liceo scientifico “Galileo Galilei” del nuovo indirizzo dalla forte impostazione laboratoriale che da anni sta a cuore alla comunità neretina.
A scrivere al Presidente della Giunta regionale per sollecitare l’attivazione di Scienze applicate al Liceo Galilei è stata anche la dirigente dell’Istituto, la prof.ssa Emilia Fracella.
Il piano di riordino della rete scolastica a cura degli organi regionali starebbe infatti per essere licenziato senza l’attivazione dell’importante indirizzo a Nardò.
Se la Giunta provinciale, nell’adottare lo scorso 10 dicembreil dimensionamento della rete scolastica e le programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2014-2015, aveva approvato l’attivazione, presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei dell’Opzione” Scienze Applicate”, in considerazione della forte richiesta in tal senso registrata sul territorio dall’istituto Galilei, la Regione, cui ora spetta l’ultima parola in merito, non avrebbe ancora provveduto alla registrazione del nuovo indirizzo per Nardò.
“Ci stiamo attivando perché il Liceo Scientifico di Nardò veda giustamente riconosciuto un biennio di insegnamento che corrispondealla richiesta sempre crescente della società contemporanea di competenze scientifico-tecnologiche integrate con una visione complessiva delle realtà storiche e culturali”, istruzione Carlo Falangone, che ha poi aggiunto: “Spero che l’assessore Alba Sasso, che ho già incontrato insieme alla dirigente Emilia Fracella, e che conosce molto bene la questione, esprima parere favorevole ad un’esigenza che giunge alla scuola per conto di numerose famiglie neretine. Qualora ciò non avvenga – e questo significherebbe un ulteriore schiaffo alla Città- la questione verrà spostata su altri piani. Il riferimento è il Ricorso al Tar.“
L'insegnamento della Fisica fin dal primo anno e l'aumento delle ore di Matematica e di Scienze, l'Informatica insegnata come materia autonoma per cinque anni, l'eliminazione del latino sono queste le novità caratterizzanti il percorso la cui adozione al “Galilei “ è stata sostenuta dall’amministrazione comunale sin dall’inizio anche con un’apposita delibera di giunta, che ha preceduto l’approvazione da parte della Provincia del Piano di dimensionamento scolastico 2014 -2015.
Nella delibera comunale dello scorso 15 novembre vengono elencate le ragioni a fondamento del riconoscimento e della richiesta che sono le stesse riportate anche oggi nella missiva scritta dalla dirigente Fracella al Presidente Vendola.
F.G. A.