Lions Club Copertino-Salento: RICERCA, PREVENZIONE E CURA DEL DIABETE

Il 30 maggio nella Biblioteca Comunale di Porto Cesareo il Lions Club Copertino-Salento ha organizzato l'incontro dal titolo “Il diabete: ricerca, prevenzione e cura”. Dopo i saluti dell'assessore comunale, avv.Pasquale De Monte, che rimarca l'importanza di un convegno su “un nemico invisibile che deve essere prevenuto e curato”, la parola passa al Presidente del Lions Club Copertino-Salento, Sandrino Francesco Ratta, che ringrazia gli illustri relatori e tutti i pervenuti, in particolare i presidenti e gli officer del Lions Club Casarano, del Lions Club Maglie e del Lions Club Puglia del Patrimoni e dei Cittadini che hanno aderito all’intermeeting.

Quindi il saluto di Cosimo Damiano Arnesano, presidente di Mediterraneamente, l'associazione che ha collaborato alla buona riuscita dell'evento, nonché promotore del premio “Alto Riconoscimento Virtù e Conoscenza” che mira a premiare il valore delle persone e delle risorse umane e che quest'anno verrà assegnato a diverse personalità, tra cui anche Romina Power.

A far da moderatrice la dottoressa Rosalia Serra, responsabile della UOS Aziendale Territoriale di Diabetologia e Malattie Endocrino-Metaboliche presso il Poliambulatorio “Cittadella della Salute” di Lecce, la quale ha sottolineato l'importanza del binomio tra corretta alimentazione e specifica terapia farmacologica per aiutare i pazienti affetti dalla malattia a sopravvivere il più possibile.

Il dottor Gabriele Ammassari, Responsabile del Servizio di Diabetologia del Presidio Territoriale di Nardò ha affrontato la questione delle vecchie e nuove cure per il diabete.

“Cause della pandemia cui stiamo assistendo negli ultimi anni – precisa il dottor Ammassari - sono l'invecchiamento della popolazione, il progressivo aumento dell'obesità, che colpisce sempre più quelle fasce d'età più giovani, spesso addirittura infantili, e le condizioni socio-economiche”.

In Italia, stando agli ultimi dati, muoiono 73 diabetici al giorno anche se la morte si manifesta tramite ictus, infarto o cancrena. Al momento non c'è un antidiabetico ideale in grado di curare tout court la malattia, ci sono vari tipi di terapie innovative che migliorano lo stato di salute del paziente.

Il dottor Giovanni Lecciso, geriatra e diabetologo, già Primario di Geriatria, ha parlato del diabete nella terza età.

“Il diabete – afferma il dottor Lecciso – aumenta del 50% il rischio di demenza. Infatti, oltre il 65% dei diabetici si riscontra tra gli anziani. Abbiamo uno dei migliori Servizi Sanitari Nazionali, riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Quando facciamo le nostre diagnosi dobbiamo stare attenti allo stato funzionale del paziente: se cammina, se prende autonomamente i farmaci, ecc.”.

E' necessaria, perciò, una valutazione multidimensionale dell'anziano che tenga conto dello stato della memoria, dei movimenti e dell'eventuale presenza di depressione o stati d'ansia.

La dottoressa Gabriella Vittoria Durante, biologa nutrizionista, ha presentato i benefici di una corretta alimentazione e degli stili di vita da intraprendere per prevenire e trattare il diabete.

Mangiare più volte al giorno, stando attenti al tipo di cibo con cui ci alimentiamo, riducendo il numero di carboidrati, tra cui rientra anche la frutta, e assimilando più verdure può portare dei sicuri risvolti positivi sulla salute umana. A questo va aggiunto, poi, del sano esercizio fisico da svolgere quotidianamente.

Quindi, ha preso la parola il Governatore del Distretto Lions 108 Ab, ing. Francesco Antico, che ha manifestato tutta la sua soddisfazione per la esaustiva trattazione della tematica del diabete, fino al 2021 uno dei temi che il Lions International curerà con particolare attenzione, a testimonianza del sentire diffuso a livello mondiale delle problematiche legate a questa malattia.

Oltre al diabete il Lions International darà il suo prezioso contributo verso altre questioni quali la lotta alla fame nel mondo, alla cecità, al cancro pediatrico e alla tutela dell'ambiente in cui viviamo.

Viene consegnata nelle mani dell'attuale presidente del Lions Club Copertino-Salento, Sandrino Francesco Ratta, il riconoscimento con i 4 diamanti che simboleggiano tutte e quattro le battaglie del Lions International cui il Club ha contribuito nella passata gestione sociale (anno 2016/2017).

Erano presenti i rappresentanti della Croce Rossa Italiana, Comitato di Lecce; alcuni studenti dell’indirizzo socio-sanitario dell’Istituto “N.Moccia”, medici di base e rappresentanti di locali associazioni di volontariato. L’incontro si è concluso con l’omaggio del guidoncino di Club ai relatori e al Governatore Antico che ha ricambiato con il proprio. 

Miriam Ratta