PUGLIA. ON. DAVIDE BELLOMO (FI): “DOPPIA CANDIDATURA FRATELLI DECARO È CORTOCIRCUITO DEMOCRATICO”

 “Mi sorprende molto constatare che anche commentatori autorevoli non si rendano conto del cortocircuito democratico che contiene, sia pure in ipotesi, la doppia candidatura, alla presidenza della Regione e al rettorato dell’Università di Bari, dei fratelli Decaro

BARI - “Mi sorprende molto constatare che anche commentatori autorevoli non si rendano conto del cortocircuito democratico che contiene, sia pure in ipotesi, la doppia candidatura, alla presidenza della Regione e al rettorato dell’Università di Bari, dei fratelli Decaro.
Una cosa è ciò che il diritto consente, tutt’altro ciò che l’etica impone alla coscienza dei singoli.
Non si tratta di un’ossessione, ma della doverosa preoccupazione di trovarsi di fronte ad un coacervo pericoloso di interessi, finanziamenti pubblici, nomine di figure di vertice in organismi regionali e di decisioni che impattano sulla collettività, tutte prese nell’ambito di una riunione di famiglia.
Un conto è infatti la situazione di due consanguinei che fanno attività politica nello stesso partito, altra cosa, completamente diversa e inquietante, è l’ipotesi di due fratelli chiamati ad importanti incarichi, espressioni di interessi che nel gioco democratico potrebbero e dovrebbero entrare anche in conflitto tra di loro. V
i sembra normale, ad esempio, una situazione in cui il controllore è un parente del controllato? A me, francamente no, ovunque e con chiunque accada. D’altronde, se il nervo non fosse così scoperto l’ex sindaco Decaro non si sarebbe rivolto in maniera scomposta e aggressiva a un esponente di sinistra che aveva osato avanzare dei dubbi sull’opportunità di questo debordante potere a conduzione familiare.
Anzi, stupisce che altri presunti paladini della legalità e della trasparenza non abbiano avvertito in questo caso l’esigenza di tenere fede ai propri sbandierati principi. Fanno ancora in tempo, se vogliono. Per quanto mi riguarda, la trasparenza la pratico e non la proclamo.
E avverto il dovere di lanciare un grido di allarme quando viene minacciata nella mia regione dalla tracotanza senza freni di chi pensa di poter fare il bello e il cattivo tempo. Anche con la complicità di una narrazione favolistica che ha spesso preferito i patti alla via maestra dei fatti”.
Lo dichiara il deputato di Forza Italia, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia.