SANITÀ, RENATO PERRINI (FDI): "DISPARITÀ NELL’ASSISTENZA DI ANZIANI E DISABILI, ALLE ASL DI BARI E FOGGIA CIRCA 16 MILIONI IN PIÙ, ALLA ASL TA OLTRE QUATTRO MILIONI DI EURO IN MENO. EMILIANO E PIEMONTESE CHIARISCANO SUBITO"

“Chiedo in qualità di vicepresidente della commissione Sanità, di rivedere e riformulare le politiche di assegnazione dei fondi, in modo da garantire un equo trattamento e una giusta assistenza a tutti i pazienti anziani e disabili della Puglia.”

BARI - Nota del vicepresidente della Commissione Sanità e capogruppo di Fratelli d’Italia, Renato Perrini

“Negli ultimi anni, tantissime famiglie e pazienti pugliesi si trovano a fronteggiare una situazione di discriminazione inaccettabile. Infatti, la politica regionale attuale continua a garantire coperture finanziarie a una vasta gamma di prestazioni sanitarie, escludendo ingiustamente gli anziani e i disabili che necessitano di assistenza in Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) o Centri Diurni. Il Fondo unico di remunerazione, approvato annualmente, stabilisce i tetti di spesa per diverse tipologie di prestazioni, quali ricovero ordinario, day service, prestazioni ambulatoriali e servizi per l'autismo.

“È importante sottolineare che questo fondo non comporta oneri aggiuntivi per il Fondo Sanitario Regionale, in quanto rientra nel budget indistinto assegnato alle Aziende Sanitarie Locali (ASL). Nel specifico, per l’anno 2024, la Regione Puglia ha definito un fondo unico di remunerazione dedicato all'acquisto di prestazioni da RSA e centri diurni, con un'assegnazione specifica alla ASL Taranto attraverso la DGR 1982 del 28 dicembre 2023. Inoltre, è stato istituito un fondo per l'acquisto di prestazioni specializzate per l'autismo.

“Per l’anno 2025, la ASL Taranto ha pubblicato le delibere relative ai fondi provvisori regionali per la remunerazione delle prestazioni sanitarie ambulatoriali. Tuttavia, emerge chiaramente che persistono sostanziali differenze di finanziamento tra le diverse ASL. In particolare, la ASL Taranto ha registrato una diminuzione di 4.214.636,86 euro rispetto ai finanziamenti di Bari e Foggia, che hanno visto rispettivamente un incremento di 7.081.701,10 euro e 8.867.410,90 euro.

“Questi dati evidenziano una disparità inaccettabile che va a danneggiare i cittadini più vulnerabili della nostra regione. È fondamentale che la Giunta regionale - in particolare il presidente Michele Emiliano, l’assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese,  si attivino per garantire un'adeguata assistenza a tutti, senza eccezioni. Per questo chiedo in qualità di vicepresidente della commissione Sanità, di rivedere e riformulare le politiche di assegnazione dei fondi, in modo da garantire un equo trattamento e una giusta assistenza a tutti i pazienti anziani e disabili della Puglia.”