Navigator. Cristian Casili (M5S): “Non possiamo disperdere le competenze dei navigator. Lavoriamo a una misura regionale sulle politiche attive del lavoro”

“Si tratta di una platea di oltre cento persone, formate e preparate sulle politiche attive del lavoro, che meritano risposte precise dalla politica tutta, senza distinzione di partiti. I loro contratti, in seguito a diverse proroghe, sono scaduti lo scorso 31 ottobre.

 

BARI - Si è svolta oggi in commissione VI Commissione consiliare l’audizione richiesta dal vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili sulla vertenza navigator.

 

“Si tratta di una platea di oltre cento persone - dichiara Casili -  formate e preparate sulle politiche attive del lavoro, che meritano risposte precise dalla politica tutta, senza distinzione di partiti. I loro contratti, in seguito a diverse proroghe, sono scaduti lo scorso 31 ottobre e questa vertenza non può essere ignorata.

Parliamo di professionisti che hanno vinto un concorso nel luglio 2019, laureati con una media del 107, che hanno dimostrato di avere competenze nel gestire la platea di persone che deve essere accompagnata in un percorso di formazione per riqualificarsi o entrare nel mondo del lavoro.

Dobbiamo fare in modo che l'esperienza dei navigator non vada persa, ma venga incanalata per lo sviluppo delle politiche attive del lavoro. In questa direzione va l’impegno politico che abbiamo preso nei mesi scorsi insieme al presidente Emiliano, ovvero dare vita a una misura pilota in questa regione che punti alla maggiore promozione delle politiche attive del lavoro, per cui a breve avvieremo incontri con gli assessori competenti.

Ringrazio l’assessore Leo che oggi in commissione ha già dato la disponibilità a dialogare su questo, per capire quali possano essere le azioni che la Regione da mettere in campo per dimostrare una discontinuità rispetto alle scelte del Governo nazionale.

Così come l’assessore per risolvere la vertenza l’impegno per la prossima settimana di chiedere un tavolo sul mercato del lavoro assieme all’assessore allo Sviluppo Economico e ai sindacati. Questo incontro è sicuramente prodromico ad altri incontri che faremo una volta chiariti alcuni passaggi su questa nuova misura”.