ELEZIONI POLITICHE, PIERPAOLO SIGNORE (MRS): “VITTORIA NETTA DEL CENTRODESTRA, MA IL POPOLO SALENTINO BOCCIA LEGA, PD E LEGGE ELETTORALE E CHIEDE PIÙ ASCOLTO AL NUOVO GIOVERNO”

"Il centrodestra ha vinto le elezioni. Sarà un governo serio e responsabile. Accogliamo con favore questo risultato e siamo pronti a dare il nostro contributo di idee e proposte, ma in cambio chiediamo attenzione al Salento."
LECCE - Nota del coordinatore regionale del Movimento Regione Salento, Pierpaolo Signore.
“L'Italia vira verso il centrodestra, con Fratelli d'Italia mattatore della coalizione capace di vincere largamente alla Camera e al Senato: è il risultato che emerge dalle elezioni politiche del 25 settembre, e che consegna agli italiani un possibile governo guidato dalla leader di Fdi, Giorgia Meloni. 
Il risultato è chiaro: il centrodestra ha vinto le elezioni. Sarà un governo serio e responsabile. Accogliamo con favore questo risultato e siamo pronti a dare il nostro contributo di idee e proposte, ma in cambio chiediamo attenzione al Salento, alle nostre battaglie per i trasporti e per le infrastrutture, per sanare disparità con altri territori finora privilegiati, per una sanità più equa e umana, che non condanni chi non ha da mangiare a non potersi curare. 
A trainare la coalizione è Fratelli d’Italia, qui da noi ancor di più, perché in Puglia e nel Salento c’è stata l’implosione e il tracollo della Lega che ha perso consensi e si ritrova faccia a faccia con Forza Italia per capire chi è il secondo partito della coalizione. 
Il Partito Democratico è stato letteralmente schiacciato non solo dal centrodestra, ma anche dal M5S, e anche la Lega ha ricevuto una sonora bocciatura dall'elettorato. 
Preoccupano l'astensionismo e la progressiva disaffezione al voto: si tratta del minimo storico per elezioni politiche in Italia. 
Ci sarà tempo per ogni analisi ma è sintomatico che in provincia di Lecce 4 elettori su 10 non siano andati a votare. La gente è stanca di non poter incidere scegliendo da chi essere rappresentata, questa legge elettorale è pessima. 
Ora è il momento della responsabilità perché le sfide che attendono il Paese sono  impegnative. La prima sfida è dare un futuro alle nuove generazioni. Noi facciamo sin d’ora appello a Giorgia Meloni, che in passato ha sposato l'idea dell’autonomia della Regione Salento per le province di Brindisi, Lecce e Taranto all'interno di un riordino territoriale complessivo  e di un neo regionalismo dove tutti i territori periferici vengano messi in equilibrio. Si riprenda quella proposta di legge portata avanti dal nostro presidente Paolo Pagliaro in collaborazione con la Società Geografica Italiana, insieme a storici come Giordano Bruno Guerri, al paesologo Franco Arminio e ad illustri studiosi costituzionalisti, amministrativisti ed economisti.
La via per il riscatto del Salento e del Sud, veri motori della ripresa del Paese, non può prescindere da una riforma dell’assetto geopolitico che privilegia solo alcuni territori a scapito di altri. Guardando all'Europa, solo in Italia esistono quattro livelli di governo: Stato, Regioni, Province e Comuni, ed è da questa eccessiva frammentazione  che nascono le disparità che da decenni penalizzano la nostra terra. Auspichiamo che il nuovo Governo centrale ci affianchi in questa battaglia di giustizia”.