Audizioni Prefetti e Procuratori in Commissione antimafia. M5S: "Analizzare i fenomeni criminali è importante per capire come intervenire. Serve dare operatività all’osservatorio per la legalità”

“Solo analizzando i fenomeni criminali provincia per provincia potremo riuscire a dare vita a provvedimenti che servano concretamente a contrastare la criminalità, in sinergia con tutti gli organismi preposti”. 

 

BARI - “Solo analizzando i fenomeni criminali provincia per provincia potremo riuscire a dare vita a provvedimenti che servano concretamente a contrastare la criminalità, in sinergia con tutti gli organismi preposti”. 

Lo dichiarano i consiglieri del M5S Grazia Di Bari e Marco Galante a margine della seduta della commissione regionale  di studio e inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia.  

“Oggi [ieri, ndr] - continuano i pentastellati - abbiamo ascoltato con attenzione le audizioni dei Prefetti e dei Procuratori di Lecce, Brindisi e Taranto e abbiamo avuto un quadro preciso dell’evoluzione negli anni delle mafie pugliesi. Il dato che colpisce maggiormente è la cosiddetta ‘area grigia’ di cui ha parlato il Procuratore aggiunto di Lecce,  che si insinua nel tessuto socioeconomico per fare affari anche con le Pubbliche Amministrazioni. Bisogna aumentare i presidi e i controlli nei settori più importanti della nostra economia come le imprese, il turismo,  la ristorazione. Così come dobbiamo tenere alta la guardia sui fondi che arriveranno con il PNRR per la bonifica dell’ex Ilva. Nella prossima seduta della Commissione ascolteremo i Prefetti e i Procuratori delle province di Bari, Foggia e della Bat, in modo da avere un resoconto dettagliato della situazione in tutta la Puglia. Dobbiamo ripartire da quanto fatto dalla commissione nella scorsa legislatura, rendendo concreto il Testo Unico per la Legalità e dando piena operatività all’Osservatorio che oggi è nella Fondazione Stefano Fumarulo per capire dove sia necessario intervenire facendo il possibile nell’ambito delle competenze della commissione stessa”.