TUGLIE, Cristian Casili (M5S): “Incomprensibile il ricorso allo SCOUT SPEED sulla circonvallazione, se non per fare cassa a danno dei cittadini”

"Non riesco a comprendere il ricorso allo SCOUT SPEED  sulla circonvallazione di Tuglie, se non al solo scopo di fare cassa a danno dei cittadini, per giunta in  un periodo così complicato per tante famiglie".


TUGLIE (Lecce) - Nota del vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili.

"Non riesco a comprendere il ricorso allo SCOUT SPEED  sulla circonvallazione di Tuglie, se non al solo scopo di fare cassa a danno dei cittadini, per giunta in  un periodo così complicato per tante famiglie.

Ricordo che in passato su questa importante arteria stradale non è mai mancato il controllo o il presidio da parte della polizia locale anche con utilizzo del tradizionale autovelox.

Il maggiore pericolo della circonvallazione in questione è forse rappresentato dal manto stradale dissestato soprattutto dove il tracciato curva, oppure nei ripetuti allagamenti dopo piogge di media intensità. 

Siamo tutti per il rispetto delle regole soprattutto quando di mezzo c’è la sicurezza stradale ed é bene utilizzare deterrenti che possano prevenire sinistri pericolosi, ma in questo caso trovo numerose contraddizioni che non giustificano le scelte dell’amministrazione locale che ha affidato tale servizio a ditta esterna per un importo di 74 mila euro.

A ciò si aggiunge il fatto che quella strada è fondamentale per decongestionare il traffico all'interno del paese, e come era prevedibile molti cittadini decidono di non percorrerla più per evitare di incorrere nel verbale, tornando ad intasare le strette strade del centro storico già fortemente interessato dalla presenza di auto parcheggiate in ogni dove.

Mi attiverò attraverso gli organi competenti per capire se sia tutto a norma nella gestione di questo servizio e  se sia a norma la segnaletica stradale che sembra posticcia e non conforme a tutela dei cittadini."