PUGLIA ARANCIONE, IGNAZIO ZULLO (FDI): "SE CONTINUAMO A NON FARE PIU’ TAMPONI E A TRACCIARE E ISOLARE I POSITIVI I NUMERI NON MIGLIORERANNO"

"Quello che temevamo si è verificato nella valutazione settimanale dei dati di diffusione dell’epidemia in Puglia: restiamo in zona Arancione nonostante i proclami di zona Gialla che Emiliano andava sventolando ai quattro venti."

 

BARI - Di seguito il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo, alla notizia che la Puglia resta ancora in zona Arancione.

“Non ci fa piacere, ma, purtroppo, quello che temevamo si è verificato nella valutazione settimanale dei dati di diffusione dell’epidemia in Puglia: restiamo in zona Arancione nonostante i proclami di zona Gialla che Emiliano andava sventolando ai quattro venti. Valutavamo i report giornalieri e i dati non lasciavano ben sperare. Abbiamo reiteratamente sollecitato il duo Emiliano-Lopalco ad associare alla pratica vaccinale un’intensificazione della tecnica delle tre T per testare, tracciare e trattare ovvero isolare i positivi e mettere in quarantena i contatti.

“Purtroppo siamo rimasti inascoltati perché Emiliano, invece, che essere attento ai nostri suggerimenti è abbagliato dai riflettori delle scene mediatiche. I 1.344 positivi e 37 morti di oggi, 30 aprile, sono numeri - al pari di quelli dei giorni scorsi - troppo alti per colpa dell’inadeguatezza del duo Emiliano-Lopalco che non ha pari in nessun’altra Regione italiana.

“E’ evidente che restare ancora in zona Arancione è un ulteriore colpo all’economia pugliese che sta soffrendo da troppe settimane e che vede altre Regioni aver iniziato la ripresa. Da tempo chiediamo al Governo di commissariare la gestione Covid in Puglia, ma è chiaro che se ci ritroviamo con due candidati alle Regionali 2020 - sostenuti dal Ministro alla Salute Speranza e non eletti - in posti chiave (consigliere politico l'uno e capo dipartimento l'altro), nominati da Emiliano, capiamo che la nostra richiesta di commissariamento della gestione COVID in Puglia per inadeguatezza del duo Emiliano-Lopalco non potrà mai essere valutata dal Ministro. Ma noi non ci metteremo con l'anima in pace.”