COVID, IGNAZIO ZULLO (FDI): "LOPALCO MINACCIA DECISIONI FORTI, MA LA RESPONSABILITA’ DEI DATI E’ SUA E DI EMILIANO… E A PAGARE, ORA, E’ LA PUGLIA CHE PRODUCE"

"Va rilevato che proprio chi ha gestito e gestisce la Sanità non ha certo brillato per senso di responsabilità nel far migliorare la diffusione dell'epidemia. Emiliano e Lopalco si sono preoccupati più di fare i regali ai matrimoni ".

 

BARI - Dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.

“Il nuovo assessore alla Sanità, Lopalco, ammonisce (o meglio minaccia!): ‘Decisioni forti se i dati non migliorano’. Il miglioramento dei dati dipenderà dal senso di responsabilità collettivo ma credo che in primis tocchi alle istituzioni e a chi le rappresenti essere nel pieno senso di responsabilità. E va rilevato che proprio chi ha gestito e gestisce la Sanità non ha certo brillato per senso di responsabilità nel far migliorare la diffusione dell'epidemia.

“La verità è che nella fase post ondata Covid, prima che si desse avvio alle aperture (anche in vista dell’estate), il Ministero della Salute fiss? dei parametri per riaprire in sicurezza tutte le attività che giustamente non potevano continuare a essere chiuse. Ma, ribadirono dal Governo, per riaprire in sicurezza, bisognava assicurare l'identificazione e la gestione dei contatti e dei quarantenati, un'adeguata e tempestiva esecuzione dei tamponi, il raccordo tra assistenza ospedaliera e assistenza territoriale.  Il tutto attraverso il potenziamento delle risorse umane dedicate specificatamente ed esclusivamente a questi compiti in misura di 1 operatore sanitario ogni 10 mila abitanti. In pratica avremmo dovuto avere in Puglia 420 operatori sanitari tra medici e infermieri che non ci sono.

“Emiliano e Lopalco si sono preoccupati più di fare i regali ai matrimoni che preoccuparsi della seconda ondata Covid (per altro prevista!) e ora tutto viene scaricato sulle categorie produttive che vedono ridotta la loro capacità economica e di lavoro.

“Insomma, oggi Lopalco diventa assessore, trova la poltrona promessa ma il risvolto della medaglia è che la Puglia che produce paga per le irresponsabilità di Emiliano e del suo staff, Lopalco compreso, e rischia di chiudere! Insomma a chi la poltrona, a chi paga le tasse per sostenere quella poltrona la minaccia di chiusura”.