"Una dimenticanza gravissima se consideriamo che proprio queste sono fra i principali protagonisti dell’attività di promozione del territorio e di assistenza al turista non solo in uscita ma anche e soprattutto in entrata."
BARI - Dichiarazione congiunta dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo
“La manovra del governo regionale non ci convince ma ci auguriamo sinceramente che possa rappresentare una anche minima risposta alla domanda di sostegno che giunge da partite IVA, famiglie e semplici cittadini ormai allo stremo a causa di una pandemia che non è solo sanitaria, ma anche economica e sociale. Ma come sempre accade in economia, sarà dalle categorie degli imprenditori, degli artigiani, degli agricoltori, dei professionisti che arriverà il giudizio più attendibile sull’efficacia delle misure messe in campo.
“All’indomani della pubblicazione dei tanto decantati bandi, registriamo ad esempio proprio sul fronte del sostegno al turismo -che in queste settimane abbiamo sentito riecheggiare con grande enfasi in dirette sociale e conferenze stampa- l’assenza di misure specifiche per le agenzie di viaggio. Una dimenticanza gravissima se consideriamo che proprio queste sono fra i principali protagonisti dell’attività di promozione del territorio e di assistenza al turista non solo in uscita ma anche e soprattutto in entrata. Sono proprio le agenzie di viaggio il primo biglietto da visita per chi intende visitare la Puglia e godere di consulenza professionale e servizi qualificati rivolti magari a flussi di turismo pregiato che lasciano il “segno” sul territorio. Sono quanto mai necessarie, adesso, misure e interventi ad hoc, tagliati su misura per un comparto fondamentale per la nostra capacità di attrarre turismo e di conseguenza per lo sviluppo del territorio.
“Ci auguriamo che il Governo regionale voglia correggere il tiro, dimostrando anche di non avere pregiudizi verso le agenzie di viaggio che sono al pari - e forse più di altre - di aziende che operano per produrre ricchezza e posti di lavoro.
“Peraltro, si tratta di operatori che nel momento di bisogno si sono fatti trovare pronti e disponibili, non osiamo immaginare cosa sarebbe stato dei tanti nostri conterranei che nel momento del lockdown si trovavano fuori dai confini regionali e nazionali senza l’assistenza e la professionalità degli operatori delle agenzie di viaggio”.