CORONAVIRUS, Massimo Martella (Lega): "Buoni spesa, solo un altro annuncio del sabato sera"

"I buoni spesa per le famiglie italiane sono solo l’ennesimo fuorviante annuncio del sabato sera, che questa volta scarica sui sindaci le aspettative di migliaia di famiglie e la gestione di una situazione sociale esplosiva con risorse irrisorie."
 
NOCIGLIA (Lecce) - "I buoni spesa per le famiglie italiane sono solo l’ennesimo fuorviante annuncio del sabato sera, che questa volta scarica sui sindaci le aspettative di migliaia di famiglie e la gestione di una situazione sociale esplosiva con risorse irrisorie. 
 
Come fa il Presidente dell’Anci Decaro a festeggiare per questo provvedimento se ad una città come la sua Bari spettano più o meno da 6 a 8 euro per ogni famiglia con reddito basso già prima del coronavirus?
 
Da domani migliaia di persone prenderanno d’assalto i comuni per chiedere i buoni spesa che non sono sufficienti nemmeno per un giorno.
 
Questo senza dimenticare le difficoltà dei comuni alle prese con il lavoro agile da casa di tanti dipendenti.
 
A tre settimane dall’inizio della quarantena la situazione sociale nei comuni sta diventando di difficile gestione, chiediamo a Conte un aiuto vero e risorse economiche reali e non un annuncio che non fa che creare solo inutili aspettative tra la popolazione.
 
Saremo noi sindaci a gestire a mani nude da domani mattina una situazione che rischia di diventare esplosiva". 
 
Tanto dichiara, a nome dei sindaci della Lega Puglia, Massimo Martella, sindaco di Nociglia.