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Inserito 29 Marzo 2020
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da Redazione
"I buoni spesa per le famiglie italiane sono solo l’ennesimo fuorviante annuncio del sabato sera, che questa volta scarica sui sindaci le aspettative di migliaia di famiglie e la gestione di una situazione sociale esplosiva con risorse irrisorie."
NOCIGLIA (Lecce) - "I buoni spesa per le famiglie italiane sono solo l’ennesimo fuorviante annuncio del sabato sera, che questa volta scarica sui sindaci le aspettative di migliaia di famiglie e la gestione di una situazione sociale esplosiva con risorse irrisorie.
Come fa il Presidente dell’Anci Decaro a festeggiare per questo provvedimento se ad una città come la sua Bari spettano più o meno da 6 a 8 euro per ogni famiglia con reddito basso già prima del coronavirus?
Da domani migliaia di persone prenderanno d’assalto i comuni per chiedere i buoni spesa che non sono sufficienti nemmeno per un giorno.
Questo senza dimenticare le difficoltà dei comuni alle prese con il lavoro agile da casa di tanti dipendenti.
A tre settimane dall’inizio della quarantena la situazione sociale nei comuni sta diventando di difficile gestione, chiediamo a Conte un aiuto vero e risorse economiche reali e non un annuncio che non fa che creare solo inutili aspettative tra la popolazione.
Saremo noi sindaci a gestire a mani nude da domani mattina una situazione che rischia di diventare esplosiva".
Tanto dichiara, a nome dei sindaci della Lega Puglia, Massimo Martella, sindaco di Nociglia.