M5S incontra il presidente Conte. Rosa Barone: “Confronto sulla criminalità a Foggia. Massimo impegno da parte del Governo”

La consigliera regionale del M5S Rosa Barone, insieme ai parlamentari Carla Giuliano e Marco Pellegrini, ha incontrato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per un confronto sul tema della criminalità organizzata nella provincia di Foggia e per discutere proposte e soluzioni. 

 

FOGGIA - La consigliera regionale del M5S Rosa Barone, insieme ai parlamentari Carla Giuliano e Marco Pellegrini, ha incontrato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per un confronto sul tema della criminalità organizzata nella provincia di Foggia e per discutere proposte e soluzioni.

 

All’incontro ha preso parte anche una delegazione dell’antimafia nazionale composta da Elio Lannutti e Luca Migliorini. 

 

“Siamo molto soddisfatti - dichiara Rosa Barone - per l’interesse che il presidente Conte ha espresso nei confronti della drammatica situazione giudiziaria a Foggia. La chiusura dei tribunali provinciali ha creato un sovraccarico di lavoro per il tribunale foggiano che oggi si trova in uno stato di emergenza per la carenza di personale e magistrati, la mancanza di aule e una sola Procura che deve far fronte a una eccessiva mole di lavoro in un territorio così esteso come la provincia foggiana e a così alta densità criminale.

 

Per questo abbiamo chiesto - continua Barone - che vada avanti l’iter per l’approvazione della proposta di legge del senatore Marco Pellegrini che prevede l’istituzione di una sezione distaccata della Corte d’Appello di Bari a Foggia che porterebbe in Capitanata anche la Direzione Distrettuale Antimafia. Il presidente Conte ha dimostrato grande interesse e sensibilità al problema di una provincia a cui lui stesso appartiene e ha assicurato l’impegno concreto del Governo.

 

A breve incontreremo - conclude - anche il ministro della Giustizia Bonafede. Ci aspettiamo per il nostro territorio un altro segnale concreto da parte del Governo, così come avvenuto con l’istituzione della Direzione Investigativa Antimafia”.