Ex Ilva. M5S: “In due mesi già messe basi importanti per la riconversione economica

“In questi due mesi dalla prima convocazione della riunione per il CiS di Taranto sono state messe basi importanti per la riconversione economica tanto attesa dalla città.Il M5S a tutti i livelli sta lavorando per il bene di Taranto ... ".

 


BARI - Nota dei consiglieri regionali del M5S Puglia.

 

 “In questi due mesi dalla prima convocazione della riunione per il CiS di Taranto sono state messe basi importanti per la riconversione economica tanto attesa dalla città.

 

Riconversione che verrà fatta grazie alla commissione speciale, formata da esperti nazionali e internazionali, che si avvarrà del lavoro dei tavoli tematici istituiti nel corso della prima riunione e presto inizierà il confronto con gli attori principali della città: associazioni e portatori d’interesse per valutare i progetti per creare la diversificazione del tessuto economico.

 

Vogliamo che questo processo parta dal basso e coinvolga realmente la città. Non abbiamo mai detto che il cambiamento sarebbe stato semplice e breve, ma la presenza di mezzo governo a Taranto, oggi come due mesi fa, dimostra il grande lavoro che si sta facendo per restituire ai tarantini il diritto al lavoro e alla salute che per troppo tempo gli è stato negato.

 

I tre tavoli istituiti all’interno del CIS “Taranto nuova” che si occupa della rigenerazione urbana; “Taranto attrattiva” che si occupa d’innovazione e riconversione e “Taranto sana, sicura e sociale” in cui si parla di salute, ambiente e coesione sociale sono già operativi, come dimostra la firma oggi del protocollo per la valorizzazione culturale e turistica dell’Arsenale.

 

Il Ministro Di Maio, oltre ad aver ribadito che l’immunità penale per i gestori dell’ex Ilva non fosse nel contratto, ha spiegato che sono stati già impegnati 700 milioni per Taranto, più del doppio rispetto a due mesi fa.

 

L'obiettivo è diversificare l’economia affinché la città non dipenda più dal siderurgico e si vada nella direzione di un rinnovamento del tessuto economico.

 

La migliore risposta alla vecchia politica che per anni ha soltanto provocato disastri ambientali e sociali nel capoluogo ionico e ad un Presidente di Regione che davanti ai nostri ministri si mostra collaborativo, ma davanti alle telecamere preferisce polemizzare per non essere costretto ad ammettere che in questi pochi mesi il M5S al Governo ha fatto più di lui in quattro anni di nulla.

 

Ultima perla i 150mila euro per la Valutazione dell’impatto sanitario per l’ex ilva, che lui stesso oggi ha detto non essere vincolante.

 

Coordineremo le bonifiche e metteremo a disposizione di Taranto le migliori tecnologie ambientali.

 

Il M5S a tutti i livelli sta lavorando per il bene di Taranto e presto i cittadini vedranno i primi frutti concreti di questo lavoro”.