Liste d’attesa. M5S a Zullo: “Emendamento inutile. In pochi mesi il nostro Ministro ha fatto quello che gli altri non hanno fatto in anni”

“Capiamo la frustrazione di chi per anni ha ignorato il problema delle liste d’attesa e ora cerca di ergersi a paladino dei cittadini. Dispiace per il collega Zullo e per chi come lui usa questo tema per fare campagna elettorale."


BARI - Nota dei consiglieri regionali del M5S.

 

“Capiamo la frustrazione di chi per anni ha ignorato il problema delle liste d’attesa e ora cerca di ergersi a paladino dei cittadini.

Dispiace per il collega Zullo e per chi come lui usa questo tema per fare campagna elettorale.

Noi così come il ministro Grillo pensiamo al bene dei cittadini e siamo stati i primi 2 anni fa a depositare un’interrogazione per chiedere l’applicazione dell’art. 3 comma 13 del Decreto legislativo 124/1998 che prevede il “rimborso prestazioni sanitarie rese nell’ambito dell’attività libero professionale intramuraria per mancato rispetto dei tempi d’attesa”.

Stranamente, in concomitanza con le elezioni dello scorso anno all’improvviso i vecchi partiti si sono accorti del problema, cercando addirittura di farlo passare come una loro battaglia.

Dispiace per loro, ma i cittadini sanno bene che il nostro Ministro ha fatto in pochi mesi quello che loro in anni non sono riusciti a fare e abbiamo ritenuto di non votare l’emendamento da lui presentato proprio perché inutile e tardivo.

Sarebbe stato utile che lo stesso impegno l’avessero profuso quando presentavamo emendamenti al Bilancio di Previsione del 2018  per chiedere il rispetto della legge e il corretto utilizzo dell’intramoenia.

Allora però non c’era una campagna elettorale all’orizzonte e i pugliesi potevano aspettare mesi, se non addirittura anni per un esame o una visita”.