LECCE, Andare Oltre: "Forti con Congedo e unità dopo le primarie per una Lecce Capitale del Mediterraneo"

"Con Erio Congedo riannoderemo i fili di quella comunità umana che ama il Salento – spiega Pippi Mellone – e soprattutto potremo riavviare un processo di sviluppo di questo grande Salento che trova centralità nel mediterraneo ...".

 

LECCE - Domenica a Lecce ci sarà un match molto importante, che contribuirà a definire la classe politica del Salento di domani.

 
Secondo Andare Oltre queste primarie rappresentano una sorta di costituente, utile a stilare un buon contratto di governo per Lecce, e serviranno a ridare colore e vita ad una città grigia, smarrita e triste. Ma anche a tracciare un percorso verso il futuro.

"Con Erio Congedo riannoderemo i fili di quella comunità umana che ama il Salento – spiega Pippi Mellone – e soprattutto potremo riavviare un processo di sviluppo di questo grande Salento che trova centralità nel mediterraneo, in un contesto che oggi più che mai protagonista delle rotte economiche politiche e sociali, e riconosce in Lecce la propria capitale culturale. La militanza antica di quest'uomo è la garanzia di una libertà di pensiero che il mio gruppo, assieme a tutti i ragazzi di centro-destra e a tante componenti civiche, gli ha sempre riconosciuto e grazie a questa ed altre qualità, come la capacità diplomatica e la preparazione tecnica e politica, Congedo si conferma come l'uomo giusto per rammendare una comunità dilaniata da lotte assurde. Una persona esperta ed attenta, che non ha mai perso il contatto con la realtà ed ha capacità di dialogo ad alti livelli, che non è mai stata sfiorata da alcun sospetto in oltre vent'anni di vita politica e che, quindi, potrebbe mettere le ali a Lecce e riportarla al ruolo di motore del Salento. Una Lecce, vivace e produttiva, creativa e forte, attrattiva e solidale, che sia il cuore pulsante del Salento, è importante per tutto il territorio. La vittoria di Erio a Lecce, quindi, non è importante solo per i leccesi ma anche per tutta la nostra terra".


"Il gruppo leccese di Andare Oltre – aggiunge Massimo Fragola – ha scelto di sostenere Erio Congedo, perché lo considera l'uomo del dialogo e dell'armonia. Siamo certi che con lui, grazie ai buoni rapporti con un altro esponente della bella politica leccese, l'ex An Ugo Lisi, sapremo individuare i punti di contatto tra i programmi delle varie anime di tutto il vasto gruppo alternativo all'ex Sindaco. Il nostro obiettivo è quello di dare forza ad una nuova idea di città che sia, allo stesso tempo, di tradizione e di innovazione. Una città che abbia un sogno reale, una visione concreta e non da radical chic. In questi mesi la nostra Lecce è apparsa spenta, grigia e triste. Quasi impaurita. E questo perché sui temi ambientali è stata debole e timorosa. Sui temi della sicurezza si è dimostrata assente ed incapace. Sui temi della solidarietà sociale ha esibito un raro esempio di arroganza e supponenza politica. Oggi, invece, abbiamo un'occasione unica. Ricompattare la Lecce operosa e forte significa avere la possibilità di dare una guida lungimirante alla città e, allo stesso tempo, di rilanciare quella politica di Lecce Porta d'Europa che oggi, con lo stravolgimento geopolitico che c'è stato, significa sempre di più diventare il centro del mondo. Questa è l'occasione che Lecce non può perdere. L'occasione di superare l'ottusa città dei collettivi magici e delle corazzate Potemkin per ridare ai leccesi la possibilità di tornare protagonisti e vivere (nuovamente) a colori, per costruire la propria città ed il proprio futuro, tassello dopo tassello".
Segreteria provinciale Andare Oltre