Grottaglie (TA), stabilimento Leonardo. Bozzetti (M5S): "Giannini inserisca l’area nella rete del Trasporto Pubblico Regionale”

“È indispensabile che l'assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini, intervenga a sostegno dei lavoratori dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, affinché l'area venga inserita nella rete di trasporto pubblico regionale.

 

TARANTO - “È indispensabile che l'assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini, intervenga a sostegno dei lavoratori dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, affinché l'area venga inserita nella rete di trasporto pubblico regionale.

 

Lo dichiara il consigliere del Movimento 5 Stelle, Gianluca Bozzetti, spiegando che oltre 2000 lavoratori provenienti in particolar modo dalle province di Brindisi e Taranto, tutti i giorni della settimana raggiungono il posto di lavoro senza avere la possibilità di poter utilizzare efficacemente i mezzi pubblici.

 

La Rsu di Leonardo SpA ha incontrato più volte le Società di Trasporti pubblici coinvolte, Stp di Brindisi e Ctp di Taranto, per valutare una modifica delle tratte esistenti.

 

È una condizione inaccettabile evidenzia Bozzetti e la problematica è stata già posta più volte anche all'attenzione dell'assessore Giannini per una soluzione definitiva, ma alle numerose promesse ricevute non è stato mai dato alcun seguito. È necessario intervenire con urgenzaascoltando le esigenze di migliaia di lavoratori che raggiungono quotidianamente lo stabilimento di Grottaglie, estendendo o ottimizzando le percorrenze chilometriche delle società di trasporto. Una proposta alla quale anche l’assessore allo Sviluppo economico, Borraccino, si è già dichiarato pienamente favorevole”.

 

È notizia di queste ore lo sblocco da parte del ministero dei 3,9 miliardi di euro del riparto dei fondi del Tpl, quindi anche da un punto di vista economico l’assessorato regionale al trasporto non ha più scuse per negare l’implementazione di un servizio fondamentale anche e soprattutto per la sicurezza dei lavoratori.

“Auspico quanto prima che tutte le parti interessate si accordino per una soluzione congiunta. È impensabile che al giorno d'oggi – conclude - una importante realtà per lo sviluppo del territorio pugliese che coinvolge migliaia di pendolari sia di Brindisi che di Taranto, sia sprovvista di un efficiente servizio pubblico di mobilità”.