L’edicola è datata presumibilmente tra il XVII e il XVIII secolo, è dedicata alla Beata Vergine Maria Incoronata (come la chiesa vicina) e riveste particolare importanza storica e culturale.
NARDO' (Lecce) - Il cantiere dell’Urban Park riaccende i riflettori sull'edicola sacra di via Incoronata, situata a ridosso dell’area oggetto dell’intervento e in stato di evidente degrado.
Per questo, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire, affidando un progetto di restauro e di conservazione dell’architettura votiva agli architetti Giovanni De Cupertinis e Alessandro Giuri, che hanno dato la loro disponibilità a fronte di un rimborso spese forfettario di circa 1900 euro, comprensivi di iva e cassa.
L’edicola è datata presumibilmente tra il XVII e il XVIII secolo, è dedicata alla Beata Vergine Maria Incoronata (come la chiesa vicina) e riveste particolare importanza storica e culturale, nonché rappresenta la testimonianza di un’arte popolare e di una religiosità radicata e diffusa che meritano di essere preservate.
Allo stato attuale, come detto, presenta evidenti segni di degrado, anche strutturale, che rischiano di diventare irreversibili.
“È un patrimonio da tutelare - dice il sindaco Pippi Mellone - ed è molto cara ai neretini, per questo abbiamo deciso di intervenire con il restauro. Mentre proseguono a ritmo incessante i lavori per la realizzazione del più grande polmone verde della città, l'Urban Park dell’Incoronata, non lasceremo abbandonato al suo destino questo bene, che oggi è abbastanza degradato. I progettisti sono già al lavoro e in tempo per l’inaugurazione del parco, anche l’edicola avrà riacquistato il suo splendore”.