"Come si può solo pensare di accusare la Lega e il suo più alto rappresentante istituzionale, il Senatore Roberto Marti, di aver remato contro? Come è possibile non vedere tutto il dispendio di energie profuso dagli uomini e dalle donne della Lega a sostegno del centrodestra leccese e salentino?"
LECCE - "Ci sono quelli che sono capaci di non perdere mai perché anche quando gli va male imparano, fanno tesoro degli errori, accumulano la giusta esperienza per ripartire nuovamente e non sbagliare più."
Lo dice il Coordinatore Cittadino della Lega di Lecce Mario Spagnolo, che così prosegue: "E poi ci sono quelli che, invece, non sanno più vincere perché non vogliono più vincere, perché la loro felicità si nasconde nell’addossare responsabilità alle persone che sono al loro fianco, passando di complotto in complotto pur di non guardarsi mai allo specchio.
Ecco, speriamo che il centrodestra leccese e salentino voglia appartenere al primo gruppo, a coloro che, capite le cause delle sconfitte, si rimboccano le maniche per evitare che ciò accada ancora e che ci si avviti in una spirale di disfatte elettorali.
L’analisi del voto della sconfitta alle Provinciali sembra somigliare molto da vicino a quella delle Comunali del capoluogo.
Mai un ‘mea culpa’, mai un ‘forse abbiamo sbagliato’, ma sempre e solo un ‘chi sono i traditori’.
Che poi, a trovarli questi traditori…con il rischio di risalire al tempo che fu come accade quando si va indietro arrampicandosi sugli alberi genealogici!
Come si può solo pensare di accusare la Lega e il suo più alto rappresentante istituzionale, il Senatore Roberto Marti, di aver remato contro? Come è possibile non vedere tutto il dispendio di energie profuso dagli uomini e dalle donne della Lega a sostegno del centrodestra leccese e salentino?
Non sarebbe il caso di mettere da parte questa inutile e dannosa caccia alle streghe e provare a remare tutti nella stessa direzione preparando l’alternativa alla caduta della Giunta Salvemini che sta mettendo in ginocchio la città di Lecce con le sue iniziative scellerate in materia di commercio, mobilità, ordine pubblico, decoro urbano, ecc. ecc.?
O bisogna aspettare di arrivare a ridosso della data delle elezioni senza un programma e senza un candidato, dopo aver passato buona parte del tempo a litigare tra di noi?
Da coordinatore cittadino della Lega - Salvini premier - conclude il Coordinatore Spagnolo - mi dichiaro da subito disponibile a partecipare all’attivazione di un tavolo del centrodestra allargato ai tanti movimenti civici che stanno nascendo nella nostra area politica per cominciare a parlare di futuro evitando ormai di rimuginare su gravi sconfitte figlie di inutili e sterili personalismi."