Mette microspia per spiare la vita sessuale dell’ex-moglie: “è per non disturbare”

La polizia di Raccoon, in Pennsylvania ha denunciato un uomo, il 66enne Wayne Comet Cripe, per avere messo una microspia nella camera da letto dell’ex-moglie. I due si sono separati qualche anno fa, ma vivono ancora nella stessa casa, dormendo in camere da letto diverse.

L’uomo si è giustificato spiegando che era stanco di sentire la donna fare sesso con i suoi nuovi fidanzati, e voleva usare il microfono per assicurarsi che non ci fosse nessuno in casa prima di rientrare.

Ma quando l’ex-moglie ha trovato il microfono non ha apprezzato il metodo usato per “non disturbare”, decidendo invece di denunciare l’accaduto alla polizia.

Fonte: notiziedelmondo