Due aziende del centro-nord su cinque propense a investire nel Mezzogiorno: Puglia e Campania le regioni più attrattive

Lo studio su un campione di imprese medio-grandi del centro-nord si presenta domani a Ostuni durante l'evento dell'associazione Orbita 'Sud: una missione spaziale'. Luigi De Santis (presidente Orbita): "Col PNRR si rimuovano ostacoli che frenano investimenti in Puglia e al Sud".

BARI - Due aziende su cinque del centro-nord Italia sarebbero propense a investire nel sud del Paese (in particolare in Puglia e Campania), sebbene solo una su cinque abbia intenzione di fare investimenti nel prossimo futuro in Italia. Sono queste alcune delle evidenze che emergono dallo studio 'Benvenuti al Sud' sviluppato dall'associazione Orbita, il think tank che riunisce persone ed esperti di ogni campo per affrontare le sfide del presente e proporre soluzioni per il futuro di Puglia e Mezzogiorno.

L'intero studio - condotto per Orbita da Sec Newgate Italia con l'obiettivo di indagare la propensione delle aziende centro-settentrionali a effettuare investimenti materiali o immateriali nel Mezzogiorno - sarà presentato venerdì 24 settembre alle 18,30 nel cinema-teatro 'Palazzo Roma' di Ostuni durante l'evento 'Sud: una missione spaziale – Riflessioni e proposte per lo sviluppo del Mezzogiorno': al centro del dibattito le nuove opportunità offerte dal PNRR che consentiranno al sud Italia di attuare le riforme per una crescita innovativa, sostenibile e virtuosa.

Dallo studio, a cui hanno risposto oltre 60 presidenti, amministratori delegati e altre figure apicali di imprese del centro-nord con un fatturato medio di 25 milioni di euro (e superiore a 100 milioni nel 30% dei casi), è anche emerso che tre aziende su cinque (per l'esattezza il 63% del campione) hanno fatto negli ultimi anni investimenti in regioni diverse da quella in cui insiste la propria sede principale, ma solo una su cinque nel Mezzogiorno.

"I dati – spiega Luigi De Santis, fondatore e presidente di Orbita – saranno la base su cui riflettere per capire quali sono gli ostacoli che frenano gli investimenti in Puglia e al Sud e come il nostro territorio è percepito da chi ha le potenzialità per favorire occasioni di crescita economica. Se le ingenti risorse del PNRR saranno spese per rimuovere quegli ostacoli di sistema che rendono il Mezzogiorno meno appetibile rispetto al resto del Paese, il Sud potrà ambire a divenire piattaforma produttiva e commerciale del Mediterraneo, con la Puglia sua locomotiva".

'Sud: una missione spaziale' sarà un momento di incontro animato dal giornalista Paolo Del Debbio che intervisterà l'astronauta Maurizio Cheli, il presidente di Confindustria Piemonte e amministratore delegato di Digital Magics Marco Gay, la presidente di Puglia Sviluppo Grazia D'Alonzo, il giornalista e saggista Marco Esposito, il rettore dell'Università LUM 'G. Degennaro' Antonello Garzoni, l'amministratore delegato della Itel Michele Diaferia e quello della Fincons Group Michele Moretti, il responsabile dell'Unità Operativa di Cardiochirurgia presso l'Ospedale Santa Maria GVM Care & Research di Bari Domenico Paparella.

Per partecipare all'evento e per ricevere informazioni sui pochi posti disponibili scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .