Le raccomandazioni del Fondo Monetario Internazionale: l'Italia tagli la spesa per abbassare le tasse

L'Italia deve "tagliare la spesa per diminuire le tasse e distribuire in maniera migliore il peso della correzione dei conti" oltre che "aiutare la crescita". La disoccupazione della zona euro nel 2012 "rimarra' alta a causa della crescita debole" e con differenze molto ampie fra i diversi paesi come il 5,5% della Germania e il 24% della Spagna.

ROMA -    L'Italia  deve  "tagliare  la spesa per diminuire le tasse e distribuire in maniera migliore il peso della correzione dei conti" oltre che "aiutare la crescita".

Questa una delle raccomandazioni dell'Fmi contenuta nell'art. IV sulla zona euro dove si chiede un "surplus strutturale dell'1% del Pil" come ancoraggio alle nuove regole di bilancio Ue.

La disoccupazione della zona euro nel 2012 "rimarra' alta a causa della crescita debole" e con differenze molto ampie fra i diversi paesi come il 5,5% della Germania e il 24% della Spagna. E' quanto stima l'Fmi secondo cui la crescita nei paesi in difficolta' (Portogallo, Grecia, Irlanda e Spagna ma anche Italia) nei prossimi 4 anni non sara' sufficiente a far tornare la disoccupazione ai livelli pre-crisi.

L'Italia deve condurre e pubblicare degli stress test anche sulle banche di minori dimensioni che non sono state comprese nell'esercizio Eba, limitato a Unicredit Intesa e Mps.

E' quanto raccomanda l'Fmi secondo cui il settore finanziario deve "rafforzare il capitale e le dotazione di liquidita' attraverso aumenti di capitale e cessione di attivita' marginali". Le banche vanno incoraggiate a predisporre "strategie per la cessione, ristrutturazione o svalutazione dei prestiti" inesigibili.