Giuseppe Vatinno (Uil Fpl): “Dotare subito gli operatori sanitari dei Dpi, così non si può andare avanti: sono eroi, non martiri”

A Soleto potrebbe essere scoppiato un focolaio di contagi nel Centro RSSA "La Fontanella" - afferma Giuseppe Vatinno, segretario generale della Uil Fpl Puglia, e ciò "ripropone l’urgenza di
dotare medici e operatori sanitari di tutti i dispositivi di protezione individuale ...".
 
SOLETO (Lecce) – “Gli operatori della sanità pugliese sono gli eroi di questi giorni contraddistinti da una straordinaria emergenza, ma bisogna evitare che ne diventino i martiri."
 
A Soleto potrebbe essere scoppiato un focolaio di contagi nel Centro RSSA "La Fontanella" - afferma Giuseppe Vatinno, segretario generale della Uil Fpl Puglia, e ciò "ripropone l’urgenza di
dotare medici e operatori sanitari di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti dalla legge, al fine di consentire loro di poter operare nella massima sicurezza e serenità."
 
“L’Istituto Superiore di Sanità - puntualizza Vatinno - ha messo in luce come gli operatori sanitari siano i soggetti più a rischio contagio per Covd-19, dato confermato dalla cronaca di questi giorni.
E’ un trend che va invertito senza indugi, immediatamente. Si mettano da parte le sterili polemiche politiche e il gioco, inutile ed estenuante, del rimpallo di responsabilità e si provveda subito a dotare il personale sanitario dei Dpi, altrimenti questo stillicidio, questa strage silenziosa di operatori sanitari non avrà fine.
Inoltre, l’assenza di dispositivi di protezione individuale sottopone il personale sanitario a uno stato di stress, dovuto al timore di contagiarsi e di contagiare i propri familiari, divenuto ormai insostenibile”.
 
“Agli operatori sanitari pugliesi – conclude Vatinno – va il nostro infinito grazie per l’impegno e per il senso del dovere che stanno mostrando dall’inizio della crisi sanitaria”.