Cheratocono: a Lecce la campagna di prevenzione e diagnosi. Fino all’11 ottobre screening gratuito all’Ospedale “Vito Fazzi”

Il Cheratocono, una patologia di cui si parla poco, è una malattia progressiva della cornea che causa l’assottigliamento e la deformazione della stessa, provocando una riduzione anche molto grave della capacità visiva, fino a portare alla cecità.

 

LECCE - Partirà il prossimo 16 settembre anche a Lecce la campagna di prevenzione e diagnosi del Cheratocono.

L’iniziativa è promossa dall’Università degli Studi di Verona, dal Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia (CNAT) dell’Università di Chieti – Pescara e dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO), in collaborazione con Neovision e con il patrocinio del Ministero della Salute, della Società Italiana Trapianto di Cornea e Superficie Oculare (S.I.TRA.C.), della Società Oftalmologica Italiana (SOI), dell’Associazione Italiana CHEratoconici (A.I.CHE ) e della Regione Veneto.

 Il Cheratocono, una patologia di cui si parla poco, è una malattia progressiva della cornea che causa l’assottigliamento e la deformazione della stessa, provocando una riduzione anche molto grave della capacità visiva, fino a portare alla cecità.

Può esordire fin dalla giovane età e, se non immediatamente diagnosticato, è un disturbo difficilmente curabile se non con un trapianto corneale.

Fino all’11 ottobre la campagna di informazione e prevenzione prevede screening oculistici gratuiti presso diversi centri su tutto il territorio nazionale.

Lo screening è dedicato a giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni e che non abbiano mai avuto una diagnosi di cheratocono.

A Lecce gli interessati potranno recarsi presso l’Ospedale “Vito Fazzi”, in Piazza Filippo Muratore, dove l’équipe di specialisti, guidata dal dottor Antonio Mocellin, Direttore dell'UOC di Oculistica, sarà a disposizione per individuare la patologia e suggerire eventuali visite o esami di approfondimento per un disturbo oculare che può arrecare gravi danni alla vista.

Per usufruire dello screening gratuito è necessario prenotare la visita sul sito www.curagliocchi.it.