Conferenza Stampa e Consegna di una Ludobarella all’Unità Operativa Pediatria del P.O. “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli Mercoledì 19 dicembre a partire dalle ore 11

A partire dalle ore 11 di mercoledì 19 dicembre, presso l’Aula Magna, sita al II Piano, Torre A, dell’ospedale gallipolino, avrà luogo la conferenza stampa e la successiva consegna di una ludobarella.

 

GALLIPOLI (Lecce) - L’Associazione Fondo di Solidarietà Permanente “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS prosegue con convinzione il percorso intrapreso nel campo della umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri con una nuova donazione all’Unità Operativa “Pediatria” del Presidio Ospedaliero “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli.

A partire dalle ore 11 di mercoledì 19 dicembre, presso l’Aula Magna, sita al II Piano, Torre A, dell’ospedale gallipolino, avrà luogo la conferenza stampa e la successiva consegna di una ludobarella.

Interverranno: il Direttore Amministrativo ASL Lecce, dottor Antonio Pastore, il primo cittadino di Gallipoli, Stefano Minerva, il Direttore Sanitario dell’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù”, dottor Egidio Dell’Angelo Custode, e Don Gianni Mattia, fondatore e Presidente dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS.

Grazie al sostegno di tanti benefattori che ci seguono e credono nella nostra mission, a un anno esatto dalla prima Ludobarella, a forma di barca, donata all’Unità Operativa di Pediatria del Presidio Ospedaliero di Lecce e dopo soli sette mesi dalle due Ludobarelle, a forma di Cars e di Taxi, donate alla Chirurgia Pediatrica dello stesso Fazzi, ecco che siamo pronti a questa nuova donazione che si inserisce nello stesso filone”, sono le parole con cui Don Gianni Mattia presenta l’iniziativa. “Ho avuto l’onore di testare con i miei occhi e di ascoltare con le mie orecchie la gioia dei piccoli alla vista delle Ludobarelle, il loro volto che si illumina di stupore e il cambio repentino di umore: dal timore di affrontare un esame, all’entusiasmo di salire su quella barella. Le ulteriori testimonianze raccolte da genitori e personale sanitario hanno fugato qualsiasi dubbio e ci hanno fatto comprendere che siamo sulla strada giusta. Mi piace pensare, tuttavia, che siamo solo a metà di questo percorso e che altre Pediatrie degli ospedali della Provincia possano beneficiare da parte nostra di simili donazioni. I pazienti pediatrici vivono con fortissima ansia l’ospedalizzazione. È dovere non solo delle Istituzioni pubbliche, ma di tutta la Comunità farsi carico di questo peso e contribuire alla distensione psicologica del minore, così che il beneficio ottenuto dal punto di vista interiore possa riversarsi anche sulla componente fisica. Questa nuova Ludobarella ha una forma particolare, quella di una lumaca tutta colorata. Sin dall’inizio della nostra avventura associativa, dapprima con la clownterapia e la Bimbulanza e oggi con l’attenzione verso l’umanizzazione degli spazi ospedalieri, abbiamo avuto la grande ambizione di portare il colore nelle situazioni di dolore. Ecco voglio convincermi che ci stiamo riuscendo!”.

Per il Direttore Amministrativo della ASL Lecce, Antonio Pastore, “la donazione della ludobarella alla Pediatria dell’Ospedale di Gallipoli è un’altra bella tappa del percorso comune che l’azienda sanitaria sta percorrendo assieme all’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” e ai suoi volontari. Siamo consapevoli dell’importanza di queste donazioni, perché offrono ai piccoli pazienti la possibilità di vivere più serenamente la permanenza in ospedale, trasformando in gioco anche il breve tragitto per andare a fare un esame o un prelievo del sangue. Ma questi momenti danno senso anche al lavoro degli operatori sanitari e al rapporto delle famiglie con le strutture sanitarie, facendole apparire sotto una nuova luce, in quanto luoghi in cui ci si prende cura dei loro figli. Per questi motivi non possiamo che accogliere con favore tutto ciò che arricchisce i nostri ospedali non solo di dotazioni materiali ma anche di valori che, davvero, non hanno prezzo”.

L’Associazione Cuore e mani aperte verso chi soffre ONLUS è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanza allo Spazio Benessere, da una Casa di Accoglienza per i parenti dei degenti alla colorazione della Risonanza Magnetica e della Sala Prelievi del Fazzi.