NARDO', DAL SEDILE PASSA LA MEMORIA E L’IDENTITÀ CIVICA DI UNA COMUNITÀ

Domani, domenica 2 dicembre, alle ore 18 presso il Museo della Città e del Territorio (castello Acquaviva d’Aragona), si terrà un incontro-dibattito sul tema Il Sedile di Nardò - Memoria e identità civica di una comunità.

 

NARDO' (Lecce) - Domani, domenica 2 dicembre, alle ore 18 presso il Museo della Città e del Territorio (castello Acquaviva d’Aragona), si terrà un incontro-dibattito sul tema Il Sedile di Nardò - Memoria e identità civica di una comunità.

Attraverso la relazione dell’architetto Giovanni De Cupertinis verranno esaminati alcuni aspetti legati all’origine di questa Istituzione, la sua diffusione e presenza in terra d’Otranto.

Si spiegherà la funzione finalizzata al conseguimento di un’identità autonoma nel governo della città, nel tentativo di liberarsi dagli aspetti più oppressivi e autoritari del regime feudale.

In particolare ci si soffermerà sulla grande tela dell’Incoronata un tempo collocata proprio nel Sedile (e attualmente ospitata nel Museo), concentrandosi principalmente sul significato che tale opera ha per l’identità civica della comunità neritina.

Interverranno il sindaco Pippi Mellone e l’archeologa Antonietta Martignano.

Modererà l’incontro il giornalista di Nuovo Quotidiano di Puglia Giuseppe Tarantino.