L’evento, che sancisce l’inizio dell’estate salentina, è organizzata dalla Proloco, con il patrocinio del Comune di Calimera, con l’Unione Comuni Grecìa Salentina e altre associazioni socio-culturali e sportive del territorio.
CALIMERA (Lecce) - Torna a Calimera dal 20 al 22 giugno l’appuntamento del culto della luce e del Santo con un ricco parterre di eventi. Colorati e luminosi Lampioni fanno da sfondo a esibizioni artistiche, alla Staffetta dei lampioni, a concerti di musica popolare, all’Orienteering PonFse, al Progetto La Strada Maestra e al buon cibo.
Nella ricorrenza di san Luigi Gonzaga e del solstizio d’estate, si rinnova a Calimera come ogni anno, la tradizionale festa dei lampioni e de lu Cuturùsciu. Dal 20 al 21 giugno, Piazza del Sole e le vie del centro storico si animano di forme, colori e luci a ritmo di musica.
L’evento, che sancisce l’inizio dell’estate salentina, è organizzata dalla Proloco, con il patrocinio del Comune di Calimera, con l’Unione Comuni Grecìa Salentina e altre associazioni socio-culturali e sportive del territorio, quali ACEA, 2HE – Io posso, Associazione sportiva La Mandra, Associazione culturale CI SIAMO, Comitato Feste Patronali San Brizio, e nell’ambito del Progetto LAMPU!, realizzato dal Comune, con APS Radici Urbane, Associazione Borghi Autentici d’Italia e GAL Isola Salento.
I Lampioni dai ridenti colori ripercorrono la storia di intere generazioni, a partiredagli anni Sessanta, anni in cui si sono svolte le prime edizioni.Da sempre, queste suggestive architetture sono modellatecon canne dilegno, essiccate al sole, spago o fil di ferro e ricoperte di carta velina. Il tradizionale lumicino di fuoco al loro interno è stato sostituito, dapprima dalle lampadine e oggi da luci a led. Rivive così un tradizione orale che da padre in figlio racchiude passioni, ricordi e storia e che scrive una delle più belle pagine della comunità grika.
Nell’edizione 2018, il calendario della Festa è ricco di eventi e appuntamenti, occasioni di conoscenza e approfondimento delle tradizioni culturali, ma anche ricreative e di svago.
Il ricco parterre prende il via mercoledì 20 giugno con l’Orienteering PonFse, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale Scuola dell’Infanzia, primaria e secondaria di II° grado, in programma dalle 17:00 alle 19:00. Si prosegue, alle 21:00 con l’esplosiva band degli “Opa Cupa”, che portano sul palco il loro grande successo“Baluardo Live Tour”. La band salentina guidata dal Maestro Cesare Dell’Anna appoggia un progetto artistico caratterizzato dalla commistione tra il repertorio musicale dei Balcani, il jazz e le sonorità tipiche del Sud Italia. Un’esperienza ventennale di grande sonorità artistica.
Giovedì 21 giugno, giorno di S. Luigi, i festeggiamenti iniziano alle ore 18:30 con il Gran Concerto Bandistico del Salento - Città di Gagliano, diretto dalla Prof.ssa Anna Ciaccia.
Alle ore 20:00, si correre per le vie del Paese con la tradizionale "Staffetta dei Lampioni", a cura dell'"ASD La Mandra". Partenza e arrivo in Piazza del Sole.
Alle ore 21:00, in via Gioberti, si può ammirare la performance creativa, a cura dell’Associazione il Dado Gira su visione artistica di Vittorio Palumbo. L’esibizione sigilla la fine del ciclo gratuito di seminari tematici di formazione creativa e worklab di rigenerazione e innovazione creativa della tradizione,“La Strada Maestra - i saperi nelle mani dei ragazzi”. Rivolto a giovani under 35, il percorso pedagogico e didattico rientra nell’ambito delle attività del progettoLampu!,finalizzato alla rigenerazione urbana dei luoghi attraverso la partecipazione dei giovani e, più in generale, della comunità locale e trova il suo fulcro nel tradizionale lampione, la già ricordata luminaria unica anche a livello nazionale, che ora si propone come punto di incontro tra tradizione e innovazione, per lo sviluppo di nuovi scenari socio-economici.
Alle ore 22:00, la centrale Piazza del Solefa da cornice alla prima in assoluto del nuovo progetto musicale “Note incrociate Sinfonia Pizzicata - Orpheo& Fomenta Ensemble”dei calimeresi Antonio Castrignanò ed Eliseo Castrignanò. L’estro artistico di Antonio, figura di spicco del panorama musicale popolare salentino, e la vasta formazione classica del Maestro Eliseo, poliedrico direttore d’orchestra, di fama nazionale e non solo, si fondono in un connubio perfetto, in una nuova sperimentazione artistica, unica nel suo genere, in grado di regalare emozioni e nuove sonorità.
Venerdì 22 Giugno la festa continua, come i precedenti giorni, con stand gastronomici con piatti tipici della cucina salentina a cura della Pro loco Kalimera, con l'esposizione dei tradizionali lampioni nella vie del centro e con il mercatino di arte e artigianato.
«Quest’anno sarà la festa popolare per eccellenza dell’estate salentina,spiega Vincenzo Garrapa - Presidente della Pro Loco Calimera. Oltre agli stand enogastronomici con prodotti di alta qualità, che accompagnano tradizionalmente le nostre feste popolari, per la Festa dei Lampioni, la Pro Loco Calimera ha deciso di puntare alla qualità del panorama musicale salentino, portando sul palco due calimeresi doc, come Antonio Castrignanò e il Maestro Eliseo Castrignanò. Un ringraziamento speciale va a tutti i soci, che grazie al lorolavoro e al loro costante impegno nella costruzione dei lampioni e negli stand gastronomici, siamo riusciti ad ottenere un forte riscontro di pubblico, in crescita esponenziale, di anno in anno».
«Un anno di gran lavoro – spiega Silvia Castrignanò - giovane Vice Presidente Pro loco. Speriamo di poter replicare il successo degli anni passati».