Anche il Consolato di Lecce dei Maestri del Lavoro con gli oltre 6mila pellegrini in viaggio dal Salento a Roma per attraversare la Porta Santa.

LECCE – A Roma in più di 6mila fra Lecce e provincia, a bordo di oltre ottanta pullman. Non un viaggio turistico come altri, ma un cammino alla riscoperta delle radici della fede cristiana. Sono tanti, infatti, i fedeli che, partendo all’alba, nel pomeriggio di venerdì 11 marzo, guidati dall’arcivescovo Domenico D’Ambrosio, attra­verseranno la Porta Santa della Basilica Vaticana. Sabato mattina, poi, è prevista l’u­dienza straordinaria di Papa Francesco. Anche il Consolato di Lecce della Federazione Nazionale dei Maetsri del Lavoro sarà presente con un proprio pullman ed una folta rappresentanza degli oltre 185 soci.

Il pellegrinaggio diocesano alla tomba dell’apostolo Pietro è stato fissato da tempo, previo accordo con la Santa Sede e con l’organizzazione del Giubileo della Misericordia. E’ una delle pratiche religiose che molti cattolici osservano per celebrare nel migliore dei modi l’Anno Santo, seguendo antiche tradizioni.

Al pellegrinaggio parteciperanno anche le suore salesiane dei Sacri Cuori e i numerosi devoti che si ritroveranno in piazza San Pietro nel decimo anniversario della canonizzazione di Filippo Smaldone, proclamato santo da Papa Benedetto XVI il 15 ottobre del 2006.

Per tutti coloro che partono da Lecce, l’appuntamento è in piazza Carmelo Bene (ex Foro Boario). Gli altri, invece, si muoveranno verso la capitale da Torchiarolo, San Pietro Vernotico, Squinzano, Campi Salentina, Trepuzzi, Surbo, Novoli, Car­miano, Arnesano, Monteroni, San Pietro in Lama, Lequile, San Cesario, Cavallino, Lizzanello, Vernole e Melendugno.

Il programma organizzato dai responsabili dell’Ufficio pellegrinaggi della diocesi, don Damiano Mada­ro e Antonio Sorrento, prevede il raduno in piazza San Pietro già alle 14,30. Qui, a gruppi di mille pellegrini per volta, avverrà il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica, aperta da Papa Francesco lo scorso 8 dicembre. Alle 17 all’altare della Confessione, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura.

Sabato 12 marzo sarà la giornata dell’incontro con Papa Francesco. Alle 7 è previsto il raduno nei pressi del Colonnato del Bernini e, dopo i controlli delle forze dell’ordine, l’ingresso e la sistemazione in Piazza San Pietro. Qui i pellegrini attenderanno l’udienza del pontefice.

L’arcivescovo D’Ambrosio, che avrà modo di avvicinare il Papa, porge­rà il saluto e l’abbraccio della Chiesa di Lecce e di tutto il Salento e gli donerà, oltre ad un’offerta in denaro per opere di carità, la recente biografia su San Bernardino Realino scritta da padre Domenico Marafioti e pubblicata dalle Edizioni Emmanuel.

Com’è noto, infatti, monsignor D’Ambrosio ha proclamato il 2016 “Anno Bernardiniano” a 400 anni dalla morte del Santo, gesuita come Papa Francesco, avvenuta a Lecce - dove San Bernardino è vissuto e ha operato per 42 anni - il 2 luglio del 1616.

La consistente e numerosa presenza di pellegrini leccesi a Roma nel prossimo week-end ha suscitato la curiosità e l’interesse della redazione di Tv2000 (canale 28), l’emittente televisiva dei vescovi italiani. E nel pomeriggio di venerdì, prima del passaggio attraverso la Porta Santa, una troupe effettuerà una serie di interviste e realizzerà alcuni servizi sull’evento.

Miriam Ratta