Nuovo appuntamento con la rassegna cinematografica ‘LùMière Calicididicinema’ al Must di Lecce

 Proseguono gli appuntamenti di ‘LùMière Calicidicinema’, rassegna cinematografica ideata da Antonio Manzo con l’intento di unire in unico evento il fascino del cinema d’autore al gusto inconfondibile del vino salentino.

 

LECCE - Proseguono gli appuntamenti di ‘LùMière Calicidicinema’, rassegna cinematografica ideata da Antonio Manzo con l’intento di unire in unico evento il fascino del cinema d’autore al gusto inconfondibile del vino salentino.

Il prossimo incontro del nuovo cartellone intitolato ‘LùMière Tutti i colori del cinema’, dedicato ai grandi successi degli anni ’60 e ’70 che toccano sia il dramma che la commedia, si terrà martedì 14 febbraio alle ore 21 presso il prestigioso Must- Museo Storico di Lecce.

Il film che verrà proiettato nella sala conferenze del noto museo leccese, adibita per l’occasione a sala cinematografica, sarà ‘L’uomo che amava le donne’, diretto nel 1977 da François Truffaut e che vede al centro della storia una figura disincantata, ironica, ma insieme tenera e malinconica.

Il protagonista, interpretato in maniera intensa da Charles Denner, è un uomo fortemente sensibile al fascino femminile, che tenta di sedurre ogni donna che incontra. Saranno tante le relazioni che egli avrà nell’arco della sua esistenza, esistenza narrata nel film da una delle donne che si innamorano di lui, incarnata dall’attrice Geneviève Bigey, la quale, attraverso diversi flash-back, ripercorrerà gli episodi più significati della vita del suo amante.

Una pellicola coinvolgente, tratta dal romanzo scritto dallo stesso Truffaut, nel quale il personaggio principale rievoca quello di Casanova e Don Giovanni, e che racconta i vizi umani mettendone in risalto la drammaticità.

La serata sarà aperta dalla degustazione di vini pregiati prodotti dall’azienda vitivinicola ‘Palamà’ di Cutrofiano, partner dell’iniziativa.

Per info e prenotazioni:

tel. 320 2185491 – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.