Al Cinema Massimo di Lecce, il 28 e il 29 aprile, proiezione di "BRICIOLE SUL MARE", film del regista salentino WALTER NESTOLA

"Il film Briciole sul mare di Walter Nestola è un film perfetto, un gioiello nel montaggio , nei personaggi e poi è un film che ti apre il cuore. E' un piccolo capolavoro della commedia all'italiana"

 

LECCE"Il film Briciole sul mare di Walter Nestola è un film perfetto, un gioiello nel montaggio , nei personaggi e poi è un film che ti apre il cuore. E' un piccolo capolavoro della commedia all'italiana".

 E' la critica di Paolo Mieli al film in uscita nelle sale a partire dall'8 aprile: una commedia grottesca con scene di delicata poesia, omaggio ai paesaggi marini del sud Italia.

"Briciole sul mare" racconta la storia di una famiglia di pescatori siciliani e affronta una tematica tanto spinosa quanto attuale, quella della separazione dalla propria terra natia. Una realtà che interessa sempre più giovani, soprattutto nel Sud dell’Italia, e che viene tratteggiata nel film con uno sguardo agrodolce che diventa un invito a non abbandonare i propri cari e a lanciarsi nell’avventura più bella, quella di investire sulle proprie radici.

 Non è la solita commedia, ma si tratta di qualcosa di diverso. Il film racconta la storia di una famiglia umile ma spensierata e mette in scena situazioni diverse che spaziano da momenti comici a spunti di riflessione più profonda.

Un pescatore sordomuto si risveglia misteriosamente dal Salento direttamente a Marsala e qui viene accolto da una famiglia di pescatori che lo scambia per un conte.Da questo equivoco parte una narrazione leggera e divertente che sfocia poi nel giallo fino ad arrivare ad un epilogo finale inaspettato e grottesco che delinea una commedia poetica, tendenzialmente  futuristica ma ancorata nel contempo  alla tradizione.Una pellicola che richiama i valori di un tempo.

Nel sottolineare il vissuto di una famiglia che nonostante i problemi economici riesce ad essere felice e quindi poggia sicuramente su dei valori solidi, si fonda la scelta   di lasciare fuori la tecnologia e la modernità del nostro tempo. Non compaiono mai, infatti, cellulari o computer nelle scene del film.

Si racconta un amore giovanile, contrastato ma sincero. Infatti Salvo, protagonista della vicenda, si innamora di una ragazza e nonostante qualche piccola tentazione riuscirà a portare avanti la sua storia.

Grazie anche,  all’incontro con un uomo saggio e solitario, che gli farà capire l’importanza di gesti e di parole. Le esperienze e luoghi vissuti dal protagonista Salvo, dipingono una Italia solare, appassionata.  Con una irrefrenabile voglia di non perdersi . Tra gli alti ed i bassi del tempo che scorre e le insidie di una memoria non sempre magnanima.