Mesi di isolamento e distanziamento sociale hanno condotto il talentuoso filmmaker neretino Eugenio Pranzo a scrivere e dirigere un cortometraggio dedicato al suo paese, Nardò. Il corto dal titolo NERETUM descrive il cambiamento radicale di un territorio alle prese con una grande pandemia.
NARDO' (Lecce) - Mesi di isolamento e distanziamento sociale hanno condotto il talentuoso filmmaker neretino Eugenio Pranzo a scrivere e dirigere un cortometraggio dedicato al suo paese, Nardò.
Il corto dal titolo NERETUM descrive il cambiamento radicale di un territorio alle prese con una grande pandemia.
Un paese deserto e dal silenzio surreale, circondato da una condizione insolita e sconosciuta, ma fiducioso di uscirne fuori grazie al senso di responsabilità dell’intera comunità.
L’intera visione è accompagnata dalla composizione musicale del violoncellista/compositore tarantino Luca Basile
Scritto e diretto da: EUGENIO PRANZO
Interprete: IVAN PAGLIA
Assistente alla regia: ISABELLA STEFANIA PRANZO; IVAN PAGLIA
Musica di: LUCA BASILE
Mix e Mastering: DOMENICO NÌK STRICCHIOLA
LINK AL VIDEO:
https://www.youtube.com/watch?v=nux39gniXsg&feature=youtu.be