L'Ordine dei Medici della Provincia di Lecce scende in campo con la Commissione Ambiente facendo proprio l'invito a piantare alberi, contenuto nella dichiarazione finale del G20 e nella Forest Strategy del Green Deal europeo.
LECCE - Con la conferenza COP26 di Glasgow non ancora finita, l'Ordine dei Medici della Provincia di Lecce scende in campo con la Commissione Ambiente facendo proprio l'invito a piantare alberi, contenuto nella dichiarazione finale del G20 e nella Forest Strategy del Green Deal europeo.
I medici ritengono infatti che una campagna di riforestazione assuma valore strategico anche a tutela della salute pubblica oltre che per la lotta contro il dissesto ambientale (nel Salento devastato dalla Xylella) ed i cambiamenti climatici.
Il rapporto tra alberi e salute è ben noto ai Medici, da quando all'inizio del secolo scorso si creavano piccoli polmoni verdi nelle Città dove ospitare ospedali per i malati di tubercolosi (come il nostro ospedale Galateo); a distanza di un secolo si tratta di recuperare questa cultura in termini non di “cura” ma di “prevenzione” agendo sui determinanti ambientali della salute.
La mobilitazione di tutta la società civile è l'unica che possa dare la spinta vincente per un rimboschimento epocale, specialmente in un territorio come il Salento frammentato sul piano amministrativo in quasi 100 Comuni, centri decisionali che stanno affrontando con grande difficoltà la guerra contro il disastro Xilella che ha raso al suolo il pluricentenario patrimonio di ulivi, cambiando il paesaggio e la cultura produttiva ed alimentare che lo caratterizza .
Per questo motivo, la Commissione Ambiente e Salute dell' Ordine dei Medici di Lecce sta organizzando per Giovedì 11 novembre alle ore 15.30, un incontro per discutere possibili iniziative concrete da intraprendere per sostenere il rimboschimento epocale voluto dal G20, dalla UE e ratificato nella COP 26 delle Nazioni Unite.
Si tratta di elaborare una Road Map con le risorse già disponibili e in tempi certi, che impegni tutte le Pubbliche Amministrazioni, le scuole, le categorie produttive e le associazioni di cittadini per il rimboschimento del Salento, con una cabina di regia e monitoraggio locale che si interfacci anche a livello regionale.
All'incontro per questa chiamata a un impegno operativo immediato hanno aderito il Presidente della Provincia e il Sindaco di Lecce (in rappresentanza dei Comuni quale delegato ANCI), gli uffici territoriali del Servizio Foreste regionale e dell'ARIF, oltre alla Società italiana di medicina Ambientale (SIMA) e la Società Italiana di Sanità Pubblica e Digitale (SISPED).