Reti metalliche per impedire il «mercatino» della frutta all’uscita dell’Oncologico. Eliminate le code e il caos dovuto alle bancarelle

Reti metalliche per impedire il «mercatino» della frutta all’uscita dell’Oncologico. Eliminate le code e il caos dovuto alle bancarelle.

Pugno di ferro nei confronti degli ambulanti che per molti anni hanno venduto la frutta e gli ortaggi di stagione su via Giuseppe Moscati, il vialone che porta all’ospedale “Vito Fazzi”.

Da alcuni giorni l’amministrazione proprietaria della strada ha provveduto a transennare lo spazio all’uscita del Padiglione Oncologico. Circa 200 metri quadrati di marciapiede sterrato che costeggia il perimetro dell’ospedale.

Finora, come si ricorderà, molti automobilisti sostavano spesso in modo caotico e pericoloso davanti alle bancarelle, per acquistare frutta e ortaggi “al volo”.

A seconda della stagione, era possibile approvvigionarsi di carciofi, fragole, uva, meloni, angurie, pesche, castagne, kaki, nespole, arance, ciliegie, albicocche  e tanto altro ancora.

La sosta scomposta creava oltretutto un restringimento della carreggiata e quindi lunghe file di veicoli. Soprattutto attorno dalle 12 alle 14 quando molti dipendenti e visitatori uscivano dall’ospedale ed erano costretti ad estenuanti code.